Dio, i Sufi, il Cammello
Non capita tutti i giorni di incontrare un maestro sufi. Forse è come dice la loro tradizione: "E' il maestro che viene a trovarti quando sei pronto". Molto più semplicemente ecco l'occasione per incontrarne uno attraverso un libro: Il cammello sul tetto. Discorsi sufi (Armenia, 14,90) di Burhanuddin Hermann. E' un libro che viene dal basso: una comunità piuttosto diffusa segue i seminari di questo maestro sufi tedesco che viaggia in Italia e nel mondo parlando a chi lo vuole ascoltare. Da quegli incontri è nato questo volume. Alcune avvertenze. La prima è che l'autore è musulmano e questo per molti potrebbe essere un problema. Se non è così, altre avvertenze. In questo libro si parla molto di Dio e di amore. Si parla di pratiche antiche come lo dhikr, la ripetizione dei nomi di Dio che i dervisci praticano, oltre alla danza rotante, per avvicinarsi all'assoluto. Si parla dell'unica vera e grande jihad che l'uomo è chiamato a fare, quella contro il proprio ego e il suo desiderio inestinguibile di voler soffrire anziché arrendersi (Islam) a Dio. Nonostante il fiorire di testi sul sufismo, qui non si trovano scorciatoie new age come nessuno si sognerebbe di trovarle in una religione come quella cristiana. I sufi sono gente allegra come dimostra già il titolo, quindi la leggerezza è la cifra del libro. Buon viaggio.
da Repubblica.it (i neretti e i corsivi sono miei)
8 Comments:
bel blog, ripasserò sicuramente.
10:02 PM
Una volta ho assistito a una loro danza... impressionante!
9:33 AM
Interessante Fabio, grazie per l'info :-)
ho fatto una piccola ricerca con Google: su l'autore ci sono molte pagine di riferimento...
@ Vincenzo...
hai proprio ragione! ;-)
ciao caro, a presto....
gidibao
10:46 AM
A me è piaciuto quell'elemento di leggerezza...si è leggeri solo quando ci si lascia alle spalle la pesantezza...
5:21 PM
E questo mondo vorrebbe vederci sempre più pesanti.. o almeno così sembra. E sembra anche molto difficile rendersi leggeri. E invece è facilissimo. Nessuno ha la ricetta: anzi, tutti ce l'hanno: è semplicemente diversa per ogni testa senziente.
Al lavoro, cuochi!
9:37 AM
Auguroni Fabio, buona Pasqua a te ed ai tuoi cari :-)
un abbraccio,
gidibao ;-)
12:08 PM
Auguri Fabio.
12:38 PM
Auguri a tutti voi.
1:08 PM
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