Per Nassiriya
Vi riporto qui un pezzo di un commento che ho scritto di getto sul blog di Barbara, sulla questione Palestinese (trovate il link sul titolo del post precedente). Voglio condividerlo con voi, in questi momenti di silenzio rabbioso.
"Io sarei capace di uccidere, per sopravvivere, non ho dubbi.
Ma sarei anche capace di morire, se questo servisse a dimostrare che ci sono altri modi per vincere oltre alla violenza."
7 Comments:
pensiero vero e tragico, quando tentiamo di avvicinarci alla realtà e all'esperienza di queste persone... immedesimarsi non è possibile, ma ci si può arrivare molto vicini...
9:09 PM
PACE PACE PACE, ma soprattutto basta con i pretesti...
9:26 AM
Perchè l'uomo non conoscie altra strade?
Perchè l'uomo vuole dominare tutto ma non riesce a contenere i suoi istinti distruttivi?
Perchè.....
9:42 AM
E' bellissimo il post.
La frase finale è cuore amico mio.
Pace,sempre.
3:32 PM
io preferisco non esprimere la mia idea, sarei troppo di parte. Sono purtroppo una ragazza che "rifiuta" le sue origini.. ma a volte mi sento il sangue ribollire a sentir parlare di questi argomenti. solo tanta rabbia. tantissima. le origini sono impresse nel fisico, nella mente, nelle abitudini.
se ti va, potremmo parlare a non finire di questi argomenti.
un saluto, amira
7:03 PM
Pace, soltanto pace.
L'omelia di stamattina mi è sembrata molto lontana da tutto questo.
6:03 PM
@noek: infatti, proviamoci.
@cilions: ...senza se, senza ma.
@anonimo: l'uomo è stato un neonato e un neonato non ha istinti distruttivi...
@b4tt1to: grazie, amico mio.
@ami: mi piacerebbe proprio tu scrivessi a non finire. Semmai mandami una mail!
@Presidente Undine: non l'ho sentita. Ognuno faccia la propria parte, nel proprio "piccolo" (che invece è un "grande"). Spesso incidiamo profondamente nella vita altrui senza rendercene conto. HLVS
8:34 AM
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